Qualche tempo fa, i membri di Full Circle sono saliti virtualmente in cattedra in occasione di un convegno con gli studenti della Simon Fraser University di Vancouver, in Canada. Hanno parlato del loro lavoro, della vita da sviluppatori e hanno dato consigli a chi desidera entrare nel settore. E ora vi riproponiamo i loro suggerimenti! Continuate a leggere per scoprire cos'hanno detto i nostri relatori:

Qual è, secondo te, un aspetto caratteristico del lavoro nello sviluppo videoludico?

"Si tratta di un settore relativamente giovane, composto da persone molto appassionate, animate dal desiderio di realizzare al meglio i propri giochi. Ho sempre avuto l'impressione che fosse pieno di persone che apprezzano l'innovazione e il cambiamento proprio in virtù della sua giovane età. Bisogna essere a proprio agio nell'incertezza ed essere in grado di imparare dai fallimenti, ma credo che sia questo a rendere così entusiasmante lo sviluppo dei giochi."

- Angela, esperta di engagement e cultura dello studio

Cosa significano i giochi per te?

"I giochi sono emozionanti e significativi per me perché sono simili all'improvvisazione teatrale e alla pantomima. I giocatori prendono il centro della scena e raccontano le proprie storie in base alla scenografia e alla direzione artistica stabilita dal gioco. Questo dà ai giochi l'opportunità non solo di produrre narrazioni lineari ben realizzate, ma anche di creare vasti spazi narrativi in cui i giocatori possono plasmare il proprio viaggio in collaborazione con il gioco stesso. E a quanto dicono, è piuttosto divertente!"

- Logan, progettista di sistemi

Che consiglio daresti a chi vuole fare quello che fai tu?

"Non arrendetevi mai. Ho iniziato il mio percorso nell'ingegneria informatica dopo la laurea con l'obiettivo di diventare un giorno uno sviluppatore. Ci sono voluti diversi anni e molti colloqui fallimentari, ma non bisogna mai dimenticare che ogni tentativo fallito è un'opportunità di apprendimento."

- Jay, ingegnere informatico e responsabile del testing

Cosa speri di vedere nell'industria videoludica nei prossimi 10 anni?

"Vorrei che i giochi fossero più accessibili. Come sviluppatore, voglio che tutti siano in grado di apprezzare i dettagli e la cura che mettiamo nel nostro lavoro. Rimuovere le barriere all'ingresso e sfruttare le tecnologie emergenti per far arrivare i nostri giochi nelle mani di quante più persone possibili è una grande occasione."

- Elliott, responsabile del level design

Se potessi tornare indietro nel tempo, quale consiglio daresti al te del passato?

"Non devi essere perfetta in tutto o saper fare tutto. Commettere errori, correggerli e imparare da queste esperienze ti aiuterà a crescere personalmente e professionalmente. Col tempo, supererai più sfide con maggiore sicurezza." 

- Andrea, produttrice associata

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