Che cosa abbiamo imparato dall'Open Beta di Battlefield V
Come modificheremo logoramento, esperienza in punto di morte, tempo di uccisione e altro.
Ora che l'Open Beta si è conclusa, desideriamo condividere l'esito di questa prova generale di Battlefield™ V. In base ai dati che i giocatori ci hanno fornito provando questa versione preliminare del gioco, una cosa è chiara: ci avete dato dentro alla grande! I vostri sforzi congiunti ci hanno permesso di raccogliere moltissime informazioni. Guardare per credere.
Oltre a questo articolo, la squadra di DICE ha preparato un nuovo episodio della serie Interviste agli sviluppatori di Battlefield V interamente dedicato a ciò che abbiamo imparato dall'Open Beta.
Bilanciare la guerra di logoramento
Iniziamo dal sistema di logoramento di Battlefield V. Per prima cosa, è emerso chiaramente che limitare munizioni e salute è la chiave per ottimizzare il ritmo di gioco. Incoraggia i giocatori a prestare più attenzione e a scegliere un approccio più tattico e ragionato, invece che entrare in gioco, scattare verso l'azione e morire.
Grazie ai sondaggi creati dalla community in seguito all'Open Beta, abbiamo notato che molti giocatori chiedono una modifica del sistema di logoramento, cosa che noi ci impegniamo a fare. In linea di massima, i giocatori entreranno in gioco con maggiori risorse nella versione finale. Alcune armi disporranno di più munizioni, altre vedranno aumentare la capienza massima di colpi. Stiamo anche valutando se assegnare a ogni giocatore una sacca medica iniziale, utilizzabile solo una volta.
Per quanto riguarda le postazioni di rifornimento, ne rimuoveremo alcune. Non spariranno completamente dalla mappa, ma invece di essere pre-costruite dovranno essere assemblate dai giocatori. Questa modifica darà maggiori opportunità di segnare punti tramite le costruzioni, vivacizzando la fase d'ingresso in gioco con una meccanica che va oltre il semplice fatto di scattare verso il nemico.
Migliorare la visibilità dei giocatori
Riuscire a distinguere alleati e nemici nel vivo dell'azione è, ovviamente, vitale. Come già saprete, Battlefield V non avrà le icone d'individuazione visualizzate sopra la testa dei giocatori, perciò occorre aguzzare la vista o affidarsi alle abilità specifiche della classe Ricognitore. Questo ci obbliga a sviluppare il miglior sistema di visibilità dei giocatori che Battlefield abbia mai avuto.
Osservandovi combattere nella mappa Rotterdam, in particolare, abbiamo capito la necessità di avere una separazione più netta tra gli elementi sullo sfondo e quelli in primo piano. Aggiungeremo una foschia che, in base alla distanza, farà emergere più chiaramente gli altri giocatori, ma interverremo anche sui livelli d'illuminazione e correggeremo vari bug relativi alla visibilità.
Accelerare le meccaniche in punto di morte
Molti partecipanti dell'Open Beta hanno segnalato l'eccessivo tempo di attesa per rientrare in gioco dopo essere stati abbattuti da un nemico. In questo senso, siamo già intervenuti accelerando notevolmente il dissanguamento. Anche il tempo trascorso nella visuale di squadra (nota anche come "visuale pappagallo") sarà ridotto. L'icona della rianimazione e gli effetti audio per le richieste di rianimazione saranno migliorati, così risulterà più semplice vedere e sentire i compagni di squadra che chiedono aiuto.
Non solo: vogliamo aggiungere anche una nuova funzionalità. Quando si verrà sconfitti, la durata del dissanguamento sarà presa in considerazione al momento di accedere alla schermata con la visuale di squadra. Se si trascorrerà molto tempo in stato di dissanguamento, insomma, il tempo di attesa nella visuale di squadra prima del rientro in gioco sarà più breve. Questi interventi renderanno più fluida l'esperienza di gioco e andranno a vantaggio dei Medici, visto che i giocatori non esiteranno a chiedere aiuto.
Non vogliamo toccare eccessivamente i tempi di rientro e dissanguamento, dal momento che hanno un grande impatto sulle dinamiche della partita. Se i giocatori potessero tornare in battaglia all'istante, per esempio, scoppierebbe il caos nell'intera mappa, perciò è meglio intervenire con moderazione.
Tempo di uccisione e tempo di morte
I valori TTK (Time to Kill, tempo di uccisione) e TTD (Time to Die, tempo di morte) sono strettamente legati al livello di potenza delle armi di Battlefield V. Grazie alle enormi quantità di dati telemetrici raccolti durante l'Open Beta - letteralmente miliardi di uccisioni - siamo riusciti a bilanciare meglio alcune armi. Se da un lato certe categorie di armi sono rimaste sostanzialmente identiche, altre risultavano essere fin troppo potenti. Ci riferiamo soprattutto alle armi potenziate al massimo, che modificheremo per ottimizzare il tempo necessario per uccidere i nemici.
Per quanto riguarda il tempo di morte - ovvero la velocità "percepita" a cui si viene uccisi sul campo di battaglia - abbiamo esaminato i parametri telemetrici e di latenza dell'Open Beta. Anche in questo caso apporteremo qualche modifica, controllando attentamente l'intero netcode e valutando alcuni aspetti specifici, come la separazione dei proiettili dei nemici.
Altri tipi di veicoli in arrivo
I partecipanti dell'Open Beta hanno potuto guidare carri armati medi e pesanti in Operazioni su vasta scala e Conquista. Ovviamente, il gioco completo vedrà scendere in campo molti altri fantastici veicoli della Seconda Guerra Mondiale.
Alcuni giocatori hanno trovato i carri dell'Open Beta troppo "pesanti" da guidare, ma siamo sicuri che le attuali caratteristiche di guida avranno molto più senso con l'arrivo dei più agili carri leggeri nel prodotto finale. La community ha anche espresso qualche perplessità su resistenza dei veicoli, velocità delle torrette e letalità dei carri contro la fanteria. Cercheremo di correggere tutti questi aspetti, ma ribadiamo che ogni tipo di carro ha una propria funzione specifica in battaglia: carri medi e pesanti possono subire più danni e controllare meglio un'area, mentre quelli leggeri sono più adatti per difendersi dalla fanteria. I carri medi possono essere impiegati in entrambi i ruoli, a seconda di come vengono "specializzati".
In generale, abbiamo voluto aumentare al massimo le possibilità di scelta. Se volete guidare fino ai margini della mappa e disturbare i nemici, i veicoli leggeri sono senz'altro i più adatti. Se invece preferite guidare la carica ai comandi di un massiccio Churchill o Tiger... fate pure! L'importante è ricordare che ogni veicolo ha i propri pregi e difetti.
Implementazione dei danni sistemici per i veicoli
Introdotti per la prima volta in Battlefield 3, i danni sistemici sono stati implementati - per ora in forma ridotta – anche nella recente Open Beta di Battlefield V. Per chi non lo sapesse, l'idea di fondo dei danni sistemici è che non occorre distruggere completamente un veicolo per difendersi da esso: basta metterne fuori uso alcuni sistemi. L'Open Beta prevedeva danni sistemici per i cingoli dei veicoli, ma non ancora per torrette e motori.
Nei giochi precedenti della serie, il pilota di un carro parzialmente distrutto poteva sopravvivere ma essere praticamente immobilizzato e incapace di contrattaccare. In Battlefield V vogliamo correggere questo difetto con qualche piccola ma necessaria modifica ai danni sistemici. Se, per esempio, il cingolo sinistro viene danneggiato, il mezzo non risulta completamente fuori uso e può avanzare lentamente. Nel complesso, vogliamo che i danni sistemici portino i giocatori a compiere scelte tattiche ben ponderate. Dinnanzi alla potenza di un carro armato, per esempio, è meglio che un soldato di fanteria inizi ad attaccarlo dalla torretta.
Individuazione migliorata per i piloti
Anche i combattimenti aerei saranno modificati. Dopo l'Open Beta, abbiamo ricevuto lamentele sulla scarsa agilità dei caccia da combattimento, che secondo alcuni non riescono a ingaggiare i bersagli terrestri con la stessa facilità di un tempo. È vero che alcuni mezzi aerei non sono esattamente come li vorremmo, perciò continueremo a lavorarci sopra.
Inoltre, le capacità visive di piloti e artiglieri saranno ulteriormente migliorate. Pur essendo orgogliosi del sistema d'individuazione di Battlefield V, ci siamo convinti della necessità di aumentare il raggio entro cui è possibile vedere i nemici individuati mentre si pilota un aereo. Così per i mezzi aerei sarà più facile agganciare i bersagli terrestri e avere un ruolo più attivo nelle battaglie che infuriano al livello del suolo. Anche se assenti nell'Open Beta, i potenziamenti per gli aerei come Radar e Bengala paracadute faciliteranno la vita dei piloti all'uscita di Battlefield V.
Grazie per tutti i feedback che abbiamo ricevuto sull'Open Beta. Siamo ansiosi di vedervi tutti sul campo di battaglia... specialmente dopo le correzioni apportate alla visibilità!
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Ricordiamo che i contenuti, le meccaniche di gioco e altri aspetti di Battlefield V descritti in questo articolo potrebbero cambiare nel periodo che va dall'Open Beta all'uscita del gioco.