Mass Effect Background Mass Effect Legendary Edition Mass Effect: Andromeda Pagina principale Missioni APEX Moments Acquista ora Missioni APEX Moments Acquista ora

ALGS Championship 2025: un approfondimento sull'E-District

Celebriamo la ALGS con un esclusivo sguardo dietro le quinte alla creazione della mappa.

28 gennaio 2025

La Apex Legends Global Series (ALGS) Championship è appena sbarcata a Sapporo! Quaranta squadre provenienti da ogni angolo del mondo si sono riunite in Giappone, dove presto si sfideranno per conquistare i 2.000.000 $ in palio. E per la prima volta nella storia dell'evento, una terza mappa giocabile farà il suo ingresso nella competizione. Stiamo parlando dell'E-District (Electro District), una mappa fortemente ispirata al Giappone sia nell'aspetto che nella cultura. Proprio così: per la prima volta in assoluto non solo porteremo la ALGS in Giappone, ma renderemo disponibile questa mappa anche nella ALGS Championship, aggiungendo ulteriore profondità alla strategia e al gameplay e alimentando l'entusiasmo delle squadre competitive, dei giocatori, dei fan e dell'intera community di Apex Legends.

Per celebrare questo importante evento, vogliamo portarti con noi dietro le quinte della creazione dell'E-District e intervistare coloro che ci hanno lavorato, inclusi il capo progettista delle mappe Garrett Metcalf, il world director Ed Agostini e il direttore delle operazioni della ALGS Chris Pipher.

Iniziamo!

"Il gameplay prima di tutto."

Costruire la città di Suotamo

Fin dal momento del lancio, l'E-District è una storia che si lascia leggere attraverso i suoi scenari autentici. Le accese tonalità del rosa e del blu che animano le luci al neon nella notte, i vicoli costellati di graffiti che esprimono il crescente malcontento della classe operaia, le auto ribaltate e le montagne di detriti sparse per i fitti paesaggi urbani: tutto rimanda alla rabbia straripante e alla conseguente rivolta di cui l'E-District si è fatto teatro. L'E-District è a tutti gli effetti una mappa viva.

Dalla prospettiva del gameplay, il design punta tutto sulla verticalità, incoraggiando gli scontri più rischiosi tra i tetti e nei più disparati scenari urbani separati da enormi muri.

Per il progettista capo Garrett Metcalf, questa mappa era un puzzle da comporre a tutti i costi.

"Se pensate a un paesaggio urbano, è tutto piuttosto piatto", afferma Garrett. "Sarebbe la mappa più noiosa mai esistita. Perciò la prima domanda che mi sono posto è stata: «Come faccio a creare paesaggi variegati?»"

Per i progettisti, lo strumento principale nella creazione delle mappe battle royale è un terreno organico. I progettisti possono facilmente manipolare il terreno, modulare le altezze e plasmare l'ambiente a piacimento. Ma in un paesaggio urbano, le superfici sono perlopiù aspre.

"Ci è voluta una buona dose di lavoro e riflessione per capire come collegare tutte queste sezioni della mappa e renderle realistiche", riferisce Garrett. E sebbene trovi che quel senso di realismo sia stato quasi del tutto raggiunto, la priorità assoluta per lui è sempre stata l'esperienza di gioco.

"Il gameplay prima di tutto", afferma Garrett. "Alla fine, se davanti a me ho un enorme muro di contenimento di cemento, mi chiedo: «Come lo vedrebbero i giocatori?», o anche solo le leggende come Horizon. Riuscirebbero ad arrivare in cima con la loro abilità? E poi, devo pensare anche a quelle leggende senza abilità di movimento e assicurarmi che anche loro riescano a gestire la situazione. Questi pensieri vengono prima del realismo."

Essendo una mappa urbana, l'E-District offriva anche un'opportunità unica. Garrett è riuscito a incentrare il design di un'intera mappa sulla guerriglia urbana.

"A un livello globale, esistono aree molto fitte ed estese con una struttura urbana, e altre che invece presentano una struttura più aperta", dice Garrett. "Guardando più nel dettaglio, invece, abbiamo edifici multi-livello sparsi per tutta la mappa, qualcosa che non avevamo mai fatto prima. Ma in termini di guerriglia urbana, abbiamo costruito il tutto tenendo a mente questa variazione. In alto abbiamo i combattimenti sui tetti, mentre in basso quelli tra le strade."

Tutte queste scelte di design danno vita a un tira e molla tra scenari di combattimento ravvicinati, a medio raggio e a lungo raggio, per mantenere sempre alto il livello di attenzione e creare al contempo un'atmosfera unica e interessante che regga il confronto con le altre cinque mappe attualmente attive.

"Quando costruiamo una mappa, cerchiamo sempre di conferirle un'atmosfera ben distinta."

Creare i mondi delle mappe

Mentre Garrett pensava a come gestire il level design, il world director Ed Agostini era impegnato nella parte narrativa, definendo la storia del luogo.

"Quando costruiamo una mappa, cerchiamo sempre di conferirle un'atmosfera ben distinta", afferma Ed. "Garrett si è ispirato alle estetiche cyberpunk, e la storia di Apex Legends include pianeti e città con scenari che sono sulla stessa lunghezza d'onda, perciò è da lì che siamo partiti. Ben presto abbiamo capito che volevamo incentrare il tutto sul pianeta Gaea e sulla città di Suotamo."

Questa scintilla creativa ha portato il team a porsi una serie di interessanti domande. Ad esempio: qual era la storia della città? Che impatto aveva sulla regione il fatto che fosse un'isola? Qual era la sua cultura? E quale la sua funzione? Sotto le sue fondamenta avrebbe persino potuto nascondere i resti di una vecchia città, per richiamare il rapidissimo processo di modernizzazione giapponese. E in tal caso, come si sarebbero sentiti i suoi abitanti? E come si sarebbero comportati? 

"Ma noi abbiamo fatto di più", dice Ed. "Volevamo creare un melting pot di culture diverse influenzato dalle più grandi città asiatiche, qualcosa che non si vede spesso nei videogiochi. L'aspetto degli appartamenti richiama diverse culture. Le sale giochi ricordano quelle giapponesi. Le insegne invece sono un mix di più elementi. Abbiamo lavorato con diversi gruppi per assicurarci che fossimo sulla strada giusta, e il tutto ha portato alla nascita di uno dei luoghi più belli mai creati dal nostro studio."

Con la progettazione del gameplay e della storia ormai ultimati, l'E-District era finalmente pronto. E negli eventi come la Apex Legends Global Series (ALGS) e la scena competitiva, questa mappa stava per offrire un'esperienza del gioco del tutto nuova.

"L'aggiunta dell'E-District avrà un impatto sulle scelte strategiche delle squadre."

E-District e gioco competitivo

Per il gioco competitivo, l'ultima mappa che abbiamo aggiunto è stata Passo della Tempesta nel 2022. Quindi, una volta terminato lo sviluppo dell'E-District, Chris Pipher, direttore delle operazioni eSports di Apex Legends, era ansioso di esplorare la nuova mappa e scoprire cosa la rendeva così diversa dalle precedenti.

"Non sono un giocatore professionista, ma trovo che uno degli elementi più unici dell'E-District sia il modo in cui si sviluppa in altezza", riferisce Chris. "L'altezza degli edifici regala alle squadre l'opportunità di trovare copertura e dare vita ai finali più emozionanti e imprevedibili. Rispetto a prima, vediamo molti più scontri che si protraggono fino alla fine della partita."

Ora l'E-District sarà teatro delle battaglie più avvincenti della ALGS Championship. Ciò vuol dire che ora le partite competitive avranno luogo su tre mappe anziché due, il che richiederà nuovi livelli di preparazione e strategia da parte delle squadre.

"L'aggiunta dell'E-District avrà un impatto sulle scelte strategiche delle squadre", dice Chris. "Innanzitutto, ciascuna serie della ALGS Championship a Sapporo includerà tutte le tre mappe della ALGS (Confini del Mondo, Passo della Tempesta e E-District), il che già di per sé avrà un enorme impatto sulla preparazione e la strategia relative alla scelta dei punti di interesse. In precedenza, le squadre potevano scegliere delle posizioni su sole due mappe."

"Trovo che, grazie alla verticalità della mappa, le squadre potranno provare a giocare con più leggende diverse", afferma Chris. "Ad esempio, alcune squadre potrebbero prediligere le leggende di controllo, forse più adatte a mappe come l'E-District piuttosto che a quelle più aperte come Passo della Tempesta."

"... L'E-District darà alle squadre l'opportunità di provare cose nuove. Ne sono certo."

Le leggende sono eterne

L'E-District è frutto dell'incredibile talento e dedizione del team di Apex Legends. Dall'intricata struttura verticale alla profondità strategica, ogni aspetto di questa mappa è stato creato tenendo a mente l'esperienza di gioco. Mentre Apex Legends continua a crescere, il team di Respawn è determinato a puntare sempre più in alto per regalare agli utenti, ai fan e alle community un'esperienza di gioco sempre più entusiasmante. 

Con l'inizio della 4ª edizione della ALGS Championiship a Sapporo (Giappone), è questo il momento migliore per tuffarti in gioco ed esplorare l'E-District. Entra subito in azione e scopri cosa rende così rivoluzionaria questa mappa.

Potrebbero piacerti anche:

Presentazione di Battlefield Labs

Electronic Arts Inc.
3-feb-2025
Presentazione di Battlefield Labs .

Un anno di innovazione in EA SPORTS

Electronic Arts Inc.
13-dic-2024
Un anno di innovazione in EA SPORTS .