I CACCIA STELLARI
BRIEFING
STAR WARS™: SQUADRONS

Bentornati, piloti. È stato fantastico seguire le vostre discussioni a seguito del rilascio del trailer del gameplay. Il riscontro è stato positivo e il team è al settimo cielo. Non vediamo l'ora che possiate finalmente allacciare le cinture e lanciarvi nello spazio! Oggi, però, vorrei parlarvi dell'elemento chiave del gioco: i caccia stellari e le loro funzioni principali.
A vostra disposizione avrete otto caccia:
● Caccia stellare Ala-X T-65B
● Caccia stellare d'assalto/bombardiere Ala-Y BTL-A4
● Intercettore Ala-A RZ-1
● Caccia stellare/mezzo di supporto Ala-U UT-60D
● Caccia stellare TIE/ln ("caccia TIE")
● Bombardiere TIE/sa ("bombardiere TIE")
● Intercettore TIE/in ("intercettore TIE")
● Mietitore TIE/rp ("mietitore TIE")

Se da un lato i caccia appena elencati sono molto diversi dal punto di vista della manovrabilità e delle funzionalità, dall'altro hanno in comune alcune caratteristiche. Ogni veicolo è dotato di armi principali, contromisure, un tipo di scafo, motori e due componenti ausiliari (ad es. missili o droidi di riparazione), e alcuni possiedono anche degli scudi. Dal momento che tutti i caccia stellari condividono gli stessi controlli di base, non appena avrete imparato a pilotarne uno saprete come pilotare anche gli altri. Con l'aiuto di queste funzioni, potrete bilanciare i sistemi di alimentazione per affrontare al meglio qualsiasi scontro.
GESTIONE DELL'ALIMENTAZIONE
Una delle caratteristiche principali di Squadrons è il sistema di alimentazione, che consente di distribuire l'energia ai seguenti sottosistemi: motori, laser e scudi. Quasi sempre una distribuzione ben bilanciata sarà sufficiente, ma a volte potreste voler dare la priorità a uno specifico sistema. Trasferire maggiori quantità di energia a un sistema ne migliorerà l'efficienza. Potenziare al massimo uno dei tre sistemi permetterà al vostro veicolo di eseguire azioni altrimenti impossibili. Avrete la possibilità di scegliere tra un sistema di gestione dell'alimentazione semplificato e uno più avanzato che vi consentirà di controllare con maggiore precisione la quantità di energia di ciascun sottosistema.

Deviare l'energia ai motori aumenta la velocità massima del veicolo, ma se la potenza dei motori è al massimo potrete addirittura caricare e usare il potentissimo turbo, un po' come Poe Dameron in Star Wars™: Gli ultimi Jedi o la pilota alla guida dell'Ala-X nel trailer di presentazione di Squadrons.
Deviando l'energia ai laser ne aumenterete esponenzialmente la velocità di ricarica. Potenziando al massimo il sistema delle armi, invece, inizierete a sovraccaricare i laser. Questo li renderà molto più efficaci per un po', prima di tornare alla normale potenza di fuoco. La potenza laser a vostra disposizione potrebbe salire fino a raddoppiare. Proprio come il turbo, anche la carica dei laser continuerà a salire fino a raggiungere la soglia del sovraccarico se i laser non vengono usati. Questa tattica è ideale per attaccare i sottosistemi di una nave da battaglia nemica o gli incrociatori che tentano di ostacolarvi (nota del direttore creativo: "O se volete incenerire un caccia nemico").
Per le navi della Nuova Repubblica e il mietitore TIE, deviare l'energia agli scudi gli consentirà di ricaricarsi più velocemente. Se la potenza dei vostri scudi è al massimo, però, caricherete i superscudi (con una capacità di protezione fino al 200%) sia per il lato anteriore che posteriore del caccia. Questa incredibile protezione extra vi tornerà utile quando vi avvicinerete ai turbolaser. Potrete decidere di concentrare gli scudi soltanto sul lato anteriore o posteriore in qualsiasi momento, ma senza superscudi. In questo caso, però, un lato sarà protetto fino al 200% e l'altro rimarrà del tutto scoperto. Optate per questa tattica quando volete raggiungere rapidamente un'ammiraglia o per sfuggire a un nemico che vi insegue.
Per i caccia stellari che non dispongono di scudi, esiste un'altra opzione. Anziché concentrare gli scudi anteriormente o posteriormente, potrete usare un convertitore di energia per deviare rapidamente tutta l'energia da una parte all'altra della nave (ad esempio, dai laser ai motori o viceversa). Questo metodo è efficace in situazioni di emergenza, quando ad esempio avete bisogno di sovraccaricare immediatamente i laser e siete disposti a sacrificare l'efficienza dei motori, o se vi serve potenziare la velocità rinunciando quasi del tutto alle capacità offensive.
Tuttavia, non è sempre consigliabile avere costantemente uno dei sistemi al massimo. Per esempio, se i laser sono alla massima potenza, la velocità del vostro veicolo diminuirà e/o avrete degli scudi più deboli. Per poter rimanere più a lungo in combattimento, dovrete regolare la potenza in base alle situazioni. Potrete ricalibrare l'energia della vostra nave e distribuirla in modo più uniforme in qualsiasi momento premendo un solo comando, il che vi aiuterà nelle battaglie più serrate.
Un altro elemento da tenere sotto controllo è l'integrità dello scafo (o la salute della nave). A differenza degli scudi, la salute della nave non si rigenera automaticamente. Quando l'integrità scende, i danni della nave diventeranno man mano più visibili. Ma potrete correre ai ripari! I droidi astromeccanici e i sistemi di riparazione sono dei componenti in grado di ripristinare parte della salute del veicolo. Inoltre, ritornare all'hangar della nave ammiraglia riparerà completamente i vostri caccia. Ovviamente anche le navi di supporto sono fondamentali e permetteranno ai vostri alleati di rimanere in combattimento ripristinando i loro scudi. Continuate a leggere per saperne di più!
Probabilmente vorrete sapere come fare rifornimento, visto che alcuni componenti hanno munizioni limitate. I caccia di supporto saranno certamente di grande aiuto, ma per rifornirvi potrete anche volare al di sotto di un incrociatore alleato o entrare nell'hangar della nave da battaglia. I laser o le armi di base non hanno bisogno di munizioni e si ricaricano col tempo, ma le contromisure, i siluri, le mine e altri componenti hanno munizioni limitate. Anche i droidi astromeccanici si ricaricano automaticamente.
LE CLASSI DEI CACCIA STELLARI

In totale, esistono quattro classi: caccia, bombardieri, intercettori e mezzi di supporto. Le classi di caccia di entrambe le fazioni sono relativamente bilanciate. L'unica differenza principale è che i quattro caccia stellari della Nuova Repubblica (Ala-X-, Ala-Y, Ala-A e Ala-U) e il mietitore TIE dispongono di scudi, mentre gli altri tre TIE no. In compenso, questi tre TIE hanno velocità, agilità e capacità offensive leggermente superiori e, come abbiamo detto prima, sono in grado di deviare l'energia di emergenza ai motori o ai laser per aumentarne temporaneamente la potenza.
Le navi che appartengono alla classe dei caccia sono tra le più bilanciate. Essendo affidabili nei duelli spaziali, abbastanza agili e in grado di resistere ai colpi, sono dei mezzi straordinariamente versatili che si adattano a ogni situazione. Sebbene nessuna di queste caratteristiche sia il loro punto forte, i caccia sono perfetti per uno stile di gioco vario. Rientrano in questa classe gli iconici Ala-X e i caccia TIE.
Le navi della classe degli intercettori sono progettate esclusivamente per i duelli spaziali. Dispongono di una velocità elevata e di laser altrettanto potenti, ma sono molto fragili. Infliggono più danni di quelli che possono subire, perciò sono adatte per attaccare velocemente e fuggire subito dopo, o per eliminare le navi nemiche. Fanno parte di questa classe gli amati Ala-A e gli intercettori TIE.
Poi ci sono le navi della classe dei bombardieri, il cui nome dice tutto. Queste navi, seppure più lente nei movimenti, possono sostenere molti danni e infliggerne anche di più. Sono utili da avere nella squadriglia per bombardare le navi da battaglia nemiche e gli incrociatori che le accompagnano, ma non sono da sottovalutare nei duelli spaziali. Sebbene non siano veloci o agili come gli altri caccia stellari, riescono a tener testa in combattimento e possono eliminare le navi nemiche più velocemente rispetto ad altri mezzi. Ciò le rende ideali da schierare in prima linea. Appartengono a questa classe i robusti Ala-Y e i bombardieri TIE.
E infine ci sono le navi della classe di supporto. Lo scopo di queste navi è quello di mantenere gli alleati in combattimento con rifornimenti o riparazioni, ma possono anche essere impiegate per la difesa o l'attacco. Possono usare dei raggi traenti per fermare o rallentare i nemici, rilasciare mine per intrappolare o eliminare gli avversari, e schierare torrette per fornire una maggiore potenza di fuoco, influenzando così il modo in cui entrambe le fazioni lottano e volano. Anche se sono meno agili di altri caccia e non infliggono gravi danni, sono ideali per disattivare le navi nemiche mentre prestano aiuto alla loro squadriglia, diventando perciò indispensabili per ogni attacco. Rientrano in questa classe gli affidabili Ala-U e i mietitori TIE.
LA REALIZZAZIONE

E ora parliamo un po' di questi caccia stellari leggendari. Il team ci teneva davvero a ricrearli nella maniera più fedele possibile, ma era importante anche trovare il giusto compromesso tra dinamica di gioco e progettazione. Ecco cosa ci ha detto il nostro direttore creativo:
Ian Frazier: Creare l'abitacolo di ciascun caccia stellare è stata una delle parti più impegnative del progetto. Si è trattato di una vera sfida. Volevamo ottenere un aspetto realistico, rispecchiando esteticamente i modelli dei film, ma allo stesso tempo inserire delle caratteristiche che rendessero fluida e naturale la dinamica di gioco. Per esempio, come potevamo integrare le informazioni relative alla condizione degli scudi o dei bersagli in modo che fossero fedeli alla galassia di Star Wars ?
Per mostrare il livello di carica dei laser di un Ala-X, abbiamo pensato di progettare degli strumenti per l'abitacolo mettendoci nei panni di chi lavorava per Industrial Light & Magic (ILM) negli anni '70. Il ragionamento non era "mettiamo una luce rossa lì", ma piuttosto "se dovessimo costruirlo fisicamente usando le parti che ILM aveva a disposizione, come faremmo?" Con una lampadina? Una luce a LED? Come la inseriremmo nel cruscotto e in che modo interagirebbe con tutto il resto? Gli schermi dovevano essere a tubo catodico, con i monitor curvi e così via.
Abbiamo anche provato a porci le stesse domande immaginando di essere i dipendenti della Incom Corporation o della Sienar Fleet Systems. Soprattutto con i TIE, perché non esistevano delle guide [durante la fase iniziale di sviluppo] che spiegassero esattamente come pilotarli. Perciò abbiamo dovuto capire il funzionamento pratico di certi elementi, come ad esempio la barra di comando. Ci siamo divertiti molto perché abbiamo avuto l'occasione di collaborare con il team di Lucasfilm, animatori e attori in motion capture per trovare un approccio che fosse in linea con quanto si vede nei film e al tempo stesso credibile, come per le manovre di pilotaggio complesse. (NDR: abbiamo davvero costruito degli abitacoli per i nostri attori durante le riprese in motion capture!)
Un altro punto degno di nota è che quando si inizia una nuova partita con le squadriglie (o successivamente nel menu delle opzioni), si può impostare il gioco in modalità "solo strumenti". In questo modo si disattivano tutti gli elementi dell'interfaccia che non appartengono alla nave (come gli obiettivi) e il pilota farà affidamento soltanto sugli strumenti dell'abitacolo. È una modalità da attivare con cautela perché la difficoltà di gioco aumenta considerevolmente, ma il coinvolgimento totale è garantito!
E non scherza. È davvero difficile! Ma siamo sicuri che alcuni di voi diventeranno dei veri esperti! E se volete un'esperienza di gioco ancora più realistica, provate il visore VR e un joystick HOTAS se ne avete l'occasione!
Questo è tutto per il briefing di oggi, ma ce ne saranno degli altri. Se desiderate approfondire un tema in particolare, fatecelo sapere! Come sempre, potete anche consultare le altre pagine sul nostro sito per maggiori informazioni sul gioco, come gli scenari oppure i requisiti per PC. Alla prossima, e volate con prudenza!
Ci vediamo nello spazio, piloti.