• Tutti i giorni con Orgoglio. Ecco come giochiamo.

    In occasione dell'inizio dei festeggiamenti del Pride di quest'anno a EA, vogliamo invitarvi a ripercorrere con noi e con EA Pride, il nostro Employee Resource Group (ERG) LGBTQIA+, le nostre tappe: da dove siamo partiti, dove siamo arrivati e cosa dobbiamo ancora fare.

    L'anno scorso abbiamo pubblicato la Carta del gioco positivo, con cui ci impegniamo specificamente a contrastare sulle nostre piattaforme qualsiasi discriminazione ai danni dei giocatori per la loro identità/espressione di genere e orientamento sessuale. Di recente EA ha firmato l'iniziativa Texas Competes a supporto degli atleti transessuali, perché crediamo nella creazione di spazi in cui tutti possano giocare. Parecchi dei nostri giochi includevano contenuti LGBTQIA+, tra cui una coppia lesbica presente nelle immagini promozionali di The Sims™, e svariati personaggi di Apex Legends™: Bloodhound, Gibraltar, Loba e Fuse. Di recente il team di The Sims™ ha annunciato l'idea di includere nel gioco i pronomi neutri di genere, una richiesta di lunga data della community, resa ancora più impellente dalla creazione del primo personaggio non binario del gioco, Morgyn Ember, nel Regno della Magia Game Pack del 2019. E per il tredicesimo anno consecutivo, EA è stata nominata uno dei migliori luoghi di lavoro per l'uguaglianza LGBTQIA+ da Human Rights Campaign

    Sono tutti ottimi segnali della cultura aziendale che abbiamo costruito, ma è un processo che è ancora ben lungi dall'essere concluso. Anche se la cultura globale ha fatto grandi passi in avanti nell'accettare e celebrare le vite delle persone LGBTQIA+, in molte comunità osserviamo una violenta resistenza a questi progressi. Il Pride non vuole ignorare questa dura realtà per festeggiare. Il Pride è, ed è sempre stato, una celebrazione a fronte dell'odio. Sappiamo di poter fare di più per i nostri dipendenti e i nostri giocatori LGBTQIA+. Questo riguarda tutto: il reclutamento, la formazione dei manager, la pianificazione degli asset e, naturalmente, i nostri giochi e la creazione e la preservazione di luoghi di gioco sicuri, accessibili e accoglienti. La solidarietà a queste cause è un impegno, e noi vogliamo impegnarci a lungo. Questa è la nostra gente: i nostri dipendenti, i nostri giocatori e le persone a cui tengono. Giocare non è solo una via di fuga. È esplorazione, creazione ed emancipazione. Tutti i nostri giocatori meritano di vivere un'esperienza priva di barriere e molestie, di riconoscersi e immergersi nel gioco.

    Possiamo farlo, ma solo se lo facciamo insieme. E siamo tutti coinvolti. A tale proposito, vorremmo prenderci un momento per ringraziare i nostri colleghi degli altri ERG, in particolare BEAT! (Black EA Team), che organizzerà i festeggiamenti per Juneteenth alla fine di questo mese. Continuate a seguirci per ricevere un messaggio da BEAT! Nelle prossime settimane! Le nostre missioni si intrecciano, e insieme siamo più della somma delle nostre parti. L'anno scorso, il Mese del Pride degli Stati Uniti ha coinciso con il culmine delle azioni di Black Lives Matter, innescate dall'omicidio di George Floyd da parte della polizia. Non si è mai posto il problema di competere per l'attenzione: abbiamo partecipato a sostegno delle nostre rispettive cause, in particolare nei punti in cui si intrecciano. Le persone LGBTQIA+ BIPOC (Black, Indigenous, People of Color), e in particolare le donne trans nere e latine, sono sempre state in prima linea nella lotta per i diritti LGBTQIA+. Il Pride è un momento perfetto per ricordare questo fatto e per guardare a quello che stiamo facendo per i membri più marginalizzati delle nostre comunità, in particolare per le persone BIPOC e LGBTQIA+ disabili, che hanno lottato più duramente e beneficiato meno dei progressi fatti negli ultimi decenni. 

    Nei nostri giochi ci sforziamo di raccontare storie autentiche e diverse, storie in cui giocatori con esperienze e background molto diversi possano immedesimarsi. Possiamo raggiungere questo obiettivo solo se creiamo l'ambiente che vogliamo rappresentare, se la nostra cultura è variegata e se queste diverse voci vengono davvero ascoltate. Le storie e la cultura hanno il potere di generare empatia e immedesimazione in modi spesso inaccessibili ai fatti nudi e crudi.

    Noi di EA non creiamo semplicemente la nostra cultura sul lavoro, la creiamo attraverso i nostri giochi. Abbiamo la responsabilità di farlo con consapevolezza, e abbiamo l'opportunità di cambiare in meglio. Sappiamo che la diversità nei nostri giochi non è una casella da spuntare, ma uno specchio della vita. Un riflesso di varietà, ricchezza e cambiamento. La rappresentazione nei media è importante, e abbiamo appena iniziato a scalfire la superficie delle potenzialità della rappresentazione LGBTQIA+ nei nostri giochi.

    Abbiamo raggiunto questo obiettivo? No. 

    Siamo migliorati? Senza dubbio.

    Dovreste continuare a farci notare quando sbagliamo? Sì, ci fareste un piacere.

    Infine, vorremmo sfruttare questo spazio per riproporre il filmato dei dipendenti "It Gets Better" dello scorso anno. Si trattava di un progetto proposto e organizzato da cima a fonda su iniziativa dei dipendenti. Il messaggio non invecchia mai e speriamo che le storie condivise in questo video trovino terreno fertile nelle persone giuste al momento giusto. Condividetelo! E per quanto riguarda gli alleati, ricordate alle persone LGBTQIA+ che vi stanno vicine che il mondo è un posto più bello con loro. Dopodiché, sarà nostro compito mantenere questa promessa. Grazie e buon Pride!

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