Come The Sims e i suoi partner stanno promuovendo diversità e rappresentazione nei giochi

Per noi di Maxis, l'inclusione è uno dei valori cardine. Sappiamo che includere è importante e cerchiamo di far sì che tutti si sentano rappresentati, non solo nei giochi ma anche nel modo in cui lavoriamo: è qualcosa di profondamente radicato nella cultura del nostro studio.

Ecco perché non abbiamo esitato a cogliere l'opportunità di lavorare con la leggendaria marca di cosmetici Dark & Lovely e con la pluripremiata creatrice di contenuti di gioco (nonché attivista per la tutela di diversità, equità e inclusione) Danielle "Ebonix" Udogaranya. Il risultato è "Play in Color" ("Gioco a colori"), una campagna e un documentario che puntano i riflettori sull'importanza della rappresentazione fedele nei giochi.

Per gran parte della storia dell'industria dei videogiochi, la rappresentazione fedele delle persone di colore e di altre comunità marginalizzate è stata estremamente limitata. Tali gruppi hanno costituito una fetta sostanziale della comunità dei giocatori fin dal principio, ma le pettinature dei neri in particolare sono state spesso enormemente sottorappresentate nei giochi.

Noi di Maxis siamo grati dell'opportunità di contribuire a migliorare la rappresentazione attraverso i contenuti di gioco. Ci riferiamo per esempio alla pelle con la vitiligine, agli aggiornamenti dei cittadini, ai personaggi di gioco nonché all'integrazione di vari colori della pelle, peculiarità regionali ed esperienze corrispondenti alla loro storia, oltre alle collaborazioni con la nostra enorme comunità di talentuosi creatori. Gli aggiornamenti forniscono ai giocatori di The Sims le risorse per creare personaggi come loro e raccontare storie che rispecchino il loro vissuto, ma le opportunità creative sono innumerevoli. 

Ecco perché siamo così entusiasti di collaborare con Dark & Lovely ed Ebonix per contribuire ad attirare l'attenzione sia sui progressi compiuti che sulla necessità di miglioramento costante. Per cominciare, sosteniamo i nostri partner con il lancio di questa campagna che include un documentario con le voci di Ebonix, dei membri della squadra di The Sims 4 Anna Huerta (direttrice creativa senior) e Kaelah Smallwood (assistente alla produzione), e di Taireek Simms della squadra di Dark & Lovely, tutti impegnati a promuovere il cambiamento. Date uno sguardo:

Successivamente, basandoci sulle collaborazioni precedenti con Ebonix per realizzare caratteristiche di gioco come colori della pelle e look per le unghie, stiamo lavorando con gli esperti di Dark & Lovely per introdurre 24 combinazioni di colori nell'ambito di due pettinature del gioco base nell'aprile del 2024, ispirati dalla nuova collezione di colori "Immersive Bolds" dell'azienda.

In seguito, tramite un pacchetto di contenuti gratuiti, introdurremo una nuova pettinatura rasta ugualmente sviluppata in collaborazione con Dark & Lovely la cui pubblicazione è prevista per il luglio del 2024.

"Ebonix ha tracciato un percorso fondamentale verso una maggiore rappresentazione in The Sims attraverso i suoi tanti anni di dedizione e lavoro, dal dashiki che fu il suo primo contenuto personalizzato alle sue innumerevoli pettinature, tutte diverse e dettagliate, offerte alla comunità", ha dichiarato Anna Huerta, direttrice creativa senior di The Sims 4. "Siamo entusiasti di questa nuova collaborazione che la vede ricoprire un ruolo fondamentale nell'ambito di questa campagna, nella quale presentiamo e promuoviamo l'importanza delle pettinature dei neri tanto nei mondi virtuali quanto in quello reale".  

Siamo inoltre estremamente entusiasti del coinvolgimento di una delle sviluppatrici di The Sims 4 nella campagna. Kaelah ha mosso i primi passi nell'industria dei videogiochi creando mod di The Sims come giocatrice. "Essendo molto attiva nella comunità di The Sims", dice, "iniziai ad accorgermi che se fossero state accolte alcune delle richieste dei fan, interi gruppi di persone si sarebbero sentiti più rappresentati, così decisi di trovare il modo di accontentarli!".

Naturalmente non fu semplice: non solo Kaelah dovette imparare da sola a creare mod, ma anche ovviare alle conseguenze concrete della suddetta mancanza di rappresentazione nell'industria. "Crescendo avevo sempre pensato che realizzare videogiochi dovesse essere fantastico", dice, "ma non avevo mai creduto di poterlo fare anch'io, non vedendo molte persone come me che lo facevano. Solo quando vidi il gruppo variegato di creatori di mod di The Sims mi sembrò finalmente possibile".

Un membro di spicco di quel gruppo era in effetti proprio Ebonix. "Le mod di Dani furono tra le prime che scaricai!", dice Kaelah. "All'epoca nel gioco non c'erano molte pettinature che mi fossero congeniali, ma le sue mod permettevano ai giovani Sims di avere le stesse treccine che avevo da piccola, un contributo di enorme importanza per la rappresentazione".

Ora può continuare il lavoro di rappresentazione all'interno della squadra di The Sims. "Iniziai a creare mod", dice, "solo perché volevo diversificare ulteriormente il gioco e renderlo più aperto a tutti. Contribuire quindi a far sì che The Sims continui a promuovere diversità e inclusione a favore di tutti i giocatori è per me fondamentale".

Naturalmente è un lavoro in divenire. Non arriveremo mai a poter dire: "Diversità compiuta!". Continueremo a migliorare come potremo. "In ogni fase del processo, valutiamo come rendere il gioco più improntato alla diversità e all'inclusione", dice Kaelah. "Perché tutti dovrebbero potersi riconoscere nei propri Sims".